Il diavolo ha gli occhi azzurri

18.12.2013 19:51

TRAMA

Hardy Cates è un uomo affascinante e ambizioso, un milionario nato in una famiglia povera, che ha costruito la propria fortuna da solo. Ed è determinato a portare avanti una sua vendetta privata contro i più ricchi petrolieri di Houston, i Travis. Haven è la figlia ribelle dei Travis, tornata a casa dopo due anni di matrimonio fallimentare con un uomo che non è mai piaciuto ai suoi, e ben decisa a non dare più retta al proprio cuore. Ma quando il suo sguardo incrocia quello di Hardy, la giovane donna si renderà conto che non si può resistere alla tentazione di un diavolo dagli occhi azzurri. Entrambi finiranno preda di un sentimento che nessuno dei due può o vuole contrastare. Soprattutto quando una minaccia terribile  emergerà dal passato della ragazza, e solo Hardy potrà salvarla..

OPINIONE PERSOALE

Nel complesso è un libro... Carino. Il primo quarti di libro l'ho trovato lento e noioso, capisco che la scrittrice voleva fare capire al lettore il modo in cui ha vissuto, l'influenza di una madre padrona morta prematuramente, e di un padre assente e dominatore, ma spesso ripete le medesime cose sulla sua famiglia troppo sovente. Ritengo che abbia dato troppo spazio anche al matrimonio con Nick, nel senso che è giusto il fatto che la scrittrice ci racconti le violenze fisiche e psicologiche che la ragazza ha subito ma lo trovato troppo lungo e noioso, credo che avrei preferito se li svelesse poco a poco ad esempio nei vari momenti in cui pensa, in modo da allentare il peso. Il modo in cui la maltratta fino ad abbandonarla nel pianerottolo è ben descritto e anche i sentimenti della ragazza, in quel pezzo mi sono davvero commossa. Il personaggio di Hardy è molto intrigante, uomo di successo, venuto dalla strada, ambizioso, rozzo sotto alcuni punti di vista ed estremamente tenero e dolce. Si capisce che anche lui ha un bel flagello di passato, ma non ho capito esattamente cosa lo abbia colpito di preciso del primo incontro con la protagonista, nel senso che ok che c'è stata una forte attrazione per entrambi ma secondo me avrebbe dovuto dedicare un'pò di spazio in più a questa descrizione. I fratelli sono uno più interessante del altro. La mancanza di forza del carattere della nostra Haven, è quasi imbarazzante, capisco nei confronti di un Nick persona alla quale è affezionata, che crede di amare e che riesce a manipolarla, ma nei confronti del capo Vanessa non la percepisco, ho capito che quest'ultima vuole dimostrare di poterla sottomettere perché lei è secondo Vanessa un pericolo ricca, sorella del proprietario e sottometterla aumenta la propria autostima, ma che Haven si faccia sottomettere da chiunque è poi si ribella con la famiglia è un controsenso. Comunque la storia procede poi bene attrazione, paura, vanno di pari passo e creano un'pò di suspense quindi alla fine scatta la curiosità, e ti intriga. Mi sono ritrovata ad attendere il momento in cui lei si affida a lui, lui rivela i suoi scheletri, e lei acquista un minimo di amor proprio e si ribella a Vanessa e Nick. Belli i colpi di scena che non mi aspettavo, ma se li scrivo poi non saranno un segreto per chi lo legge. Comunque carino, da leggere.